Sabato 25 Ottobre 2025

«Vi racconto il mio pellegrinaggio eucaristico via mare»

L'arcivescovo di Boston, Richard Henning, ha portato il Santissimo sui moli e nei porti lungo la costa del Massachusetts, viaggiando su una piccola barca

Progetto senza titolo - 2025-07-21T090413.455
Anche sui siti cattolici capita che nella stagione estiva si dia più spazio ad articoli di lifestyle con un taglio naturalmente ispirato alla fede. Come vivere al meglio le vacanze in famiglia, le 5 cose più preziose da imparare a contatto con la natura, occasioni di ristoro spirituale eccetera. A tale proposito, tra le occasioni estive da non lasciarsi sfuggire, suggeriamo l'abbonamento alla nostra rivista con uno sconto speciale: abbonamento annuale plus – sempre a casa tua entro il 10 del mese - a 49,90 euro (anziché 55,90) e l’abbonamento annuale a 39,90 euro (anziché 45). C'è anche però chi vive il mare come luogo di evangelizzazione e benedizione e lo ha solcato con la Presenza di Cristo nel Santissimo Sacramento. Proprio nella scia del Revival eucaristico che hanno vissuto gli Stati Uniti negli ultimi tre anni, il vescovo di Boston Richard Herring ha proposto e guidato un pellegrinaggio via mare portando il Santissimo lungo le coste e i moli del Massachusetts. UN VESCOVO, UNA BARCA E GESU' EUCARESTIA Vescovo metropolita da quasi un anno della capitale dello stato atlantico, Herring, 60 anni, ha deciso di organizzare una processione eucaristica per il Corpus Domini lungo alcuni porti che toccano comunità della sua diocesi e ne ha parlato in una ricca intervista  a The Pillar: «La città di Boston ha sempre avuto un rapporto molto stretto con il mare e molte delle comunità che abbiamo visitato hanno una storia importante legata alla costa e al mare. Sembrava che potesse essere qualcosa che avrebbe potuto catturare l'attenzione della gente, attirarla. Volevo fare qualcosa per prolungare gli effetti del Congresso Eucaristico e viverli più a livello locale.» Portare Cristo alle persone: questo è stato il principio semplice che ha guidato un'iniziativa che ha imposto non poche sfide organizzative e logistiche. "Invece di convincere la gente a venire da noi, perché non portare l'Eucaristia a loro, nelle loro comunità?", si è domandato il vescovo. Il tragitto si è snodato nei piccoli porti tra Glouchester e Boston e ha offerto ai fedeli l'occasione di radunarsi dove il Signore, nel Santissimo Sacramento approdava, dando loro la percezione intensa di come sia Cristo a muoversi verso i suoi, a cercarli, ad andare a trovarli. Henning e il suo staff speravano inizialmente che questa processione avrebbe attirato chi ancora è lontano dalla Chiesa, mentre sono stati soprattutto i fedeli praticanti a seguirla. Per il pastore questo ha significato un gesto di particolare cura della chiesa e di Cristo stesso nei confronti dei credenti: «a volte abbiamo bisogno che le persone che vanno in chiesa siano rafforzate, consolate e incoraggiate, e credo che il Signore abbia fatto questo nel corso di questi due giorni.» CRISTO AL CENTRO Ciò che lo Spirito Santo ha iniziato ad operare con le iniziative del Risveglio Eucaristico, nato anche per istruire i molti cattolici americani che non credono nella presenza reale di Cristo nell'Eucarestia, prosegue nell'opera pastorale ordinaria e in proposte come questa realizzata dal vescovo di Boston. E se è vero che «i maggiori beneficiari sembrano essere stati i cattolici che praticano e credono in ciò che la Chiesa insegna, ma che avevano bisogno di incoraggiamento e sostegno nella fede, soprattutto dopo alcuni anni difficili per la Chiesa negli Stati Uniti», Henning racconta di come stiano assistendo a un vero e proprio risveglio tra i giovani, soprattutto studenti universitari e giovani adulti. Un effetto che sembra simile a quello cui si assiste in Europa: nella laica Francia, che per decenni ha perseguito una feroce secolarizzazione, si registra un significativo aumento di giovani che domandano il Battesimo. Ciò che attira non è qualcosa ma Qualcuno, solo Cristo ed è su di Lui, commenta il vescovo, che occorre concentrarsi. Mettendolo al centro e decentrandosi da se stessi, come ha predicato il Santo Padre nella sua Prima Messa. Henning riconosce la necessità di questa conversione soprattutto per i ministri della Chiesa in America: «Per molti anni, la Chiesa negli Stati Uniti ha avuto grandi istituzioni e siamo stati molto concentrati sulle istituzioni, molto burocratici e amministrativi. Non dico che questo fosse un male: erano istituzioni meravigliose che hanno fatto grandi cose. (...) Sento che lo Spirito mi sta sfidando, nel mio ministero di vescovo, a mantenere l'attenzione sul Signore. Penso che parte di ciò che è stato così bello per me al Congresso Eucaristico (gli oratori erano bravissimi, i programmi erano fantastici), ma il dono di quell'incontro è stato che l'attenzione di ogni giorno era rivolta al Signore stesso.» Essere su una piccola barca, per giunta prestata, ricorda da vicino la vita terrena di Gesù quando si spostava da un villaggio all'altro, da una città a un luogo isolato, per annunciare il Regno di Dio. E la barca è immagine della Chiesa stessa, ricorda Henning: «[Il Signore] è sulla barca, è Lui che ci dice di non avere paura, che ci chiede di avere fiducia, che ci chiede di fare la nostra parte.» (Foto: Credit: Archdiocese of Boston) ABBONATI ORA ALLA RIVISTA!

LE ULTIME NOTIZIE

Cartacea

Riceverai direttamente a casa tua il Timone

Acquista la copia cartacea
Digitale

Se desideri leggere Il Timone dal tuo PC, da tablet o da smartphone

Acquista la copia digitale