AFRICA
Parigi, processione in memoria dei martiri della Comune attaccata da antifa
Sabato scorso un pellegrinaggio organizzata dalla diocesi della capitale francese ha dovuto essere interrotta a causa di una contromanifestazione di estrema sinistra che ha dato luogo a violenti incidenti
31 Maggio 2021 - 00:05
organizzatori. «Poi hanno preso a pugni i parrocchiani». La polizia era presente con solo due agenti che sono intervenuti per evitare il peggio. Due persone sono state gravemente ferite, uno delle due colpito alla testa è stato ricoverato in ospedale. Il pellegrinaggio è stato quindi interrotto e i fedeli hanno trovato rifugio nella chiesa di Notre-Dame de la Croix: «Abbiamo aspettato pregando, finché la polizia non ci ha messo in salvo», grazie all’arrivo di alcuni rinforzi.
«L’obiettivo era puramente religioso, non c’era nessuna richiesta politica nel nostro approccio», ha dichiarato monsignor Denis Jachiet, vescovo ausiliare di Parigi. Il 26 maggio 1871, durante la Comune di Parigi, cinquanta ostaggi furono fucilati in rue Haxo. Tra loro: trentasei gendarmi, quattro civili e dieci ecclesiastici. I dieci ecclesiastici furono oggetto, dalle rispettive congregazioni, dei processi di beatificazione. La causa ha ricevuto l'approvazione dei Consultori Storici della Congregazione delle Cause dei Santi nel 2020, e quella dei Consultori Teologi l'11 maggio. 2021.
La Comune si dice fosse animata da slancio ugualitario, di una tale uguaglianza che però c’era qualcuno più uguale di altri. Per esempio i cattolici, dovevano essere annientati in quanto portatori di una speranza soprannaturale che non si conciliava con il pieno impegno per la rivoluzione in questo mondo. Dalle cronache francesi del 2021 sembra che nonostante siano passati 150 anni le cose non siano per nulla cambiate, c'è sempre qualche cattolico che per amor di uguaglianza è meno uguale di altri.










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