Non è la prima e, ahimè, speriamo sia l’ultima. Intorno alle 23:00 del 21 febbraio i vigili del fuoco di Garden River sono stati chiamati presso la chiesa cattolica dei Santi Pietro e Paolo - meglio conosciuta dai cittadini come “la Chiesa polacca” - appena a nord di Prince Albert, Saskatchewan, perché è stata inghiottita dalla fiamme.
Perché diciamo che non è la prima chiesa? Perché si calcola che dal 2021 il Canada ha visto quasi 100 delle sue chiese cattoliche subire attacchi. Fra le motivazioni c’è la diffusione della notizia totalmente infondata secondo la quale la Chiesa cattolica in Canada avrebbe commesso l’omicidio di massa di 215 bambini indigeni nel contesto delle scuole residenziali cattoliche - per approfondire l’argomento il Timone ne ha parlato qui.
Gli attacchi sono iniziati infatti poco dopo che il governo federale e i media mainstream hanno diffuso e sostenuto la «straziante verità», lo ripetiamo, infondata. Le uniche prove da cui sono poi partiti ingenti finanziamenti per le indagini - 7,9 milioni di dollari - sarebbero stato alcune «anomalie del suolo» classificabili come «probabili sepolture» sul terreno di una ex scuola residenziale rilevate dal georadar. “Peccato” che poi dopo uno scavo di un mese non c’è stato alcun ritrovamento. Nonostante la mancanza di prove, la Canadian Broadcasting Corporation (Cbc) e altri hanno continuato a mandare avanti la narrazione, arrivando a eseguire un rapporto che pareva giustificare in qualche modo gli attacchi contro le chiese cattoliche.Se poi ci aggiungiamo che tutto ciò avviene nel quasi totale silenzio delle istituzioni e che i liberali e i membri del Nuovo partito democratico (Ndp) hanno ripetutamente chiuso le mozioni dei conservatori per condannare gli attacchi di incendi contro i luoghi di culto, la faccenda si fa ancora più triste. Inoltre staremmo ancora aspettando che il primo ministro Trudeau condanni apertamente gli attacchi di incendio doloso.
Tornando alla storica chiesa dei Santi Pietro e Paolo, si legge nel comunicato stampa: «L’edificio è stato distrutto. Nessuno era in chiesa in quel momento e nessun ferito è stato segnalato dalla polizia. La Rcmp di Prince Albert sta indagando». Anche se abbandonata da decenni, questa chiesa era in piedi dal 1910 e molti degli abitanti del luogo la consideravano parte del loro patrimonio. La causa dell’incendio è ad oggi sconosciuta, ma i membri della comunità locale ipotizzano che si sia trattato di incendio doloso.
Da un post della pagina social del comune di Garden River firmato da un dipendente dell’amministrazione, Ryan Scragg, la chiesa rappresentava un pezzo di storia che collegava le generazioni ai primi coloni che la costruirono: «Pensare che qualcuno distruggerebbe indiscriminatamente questo pezzo della nostra eredità è oltremodo frustrante. Che tu abbia avuto un legame personale con la chiesa o semplicemente l’abbia apprezzata come parte del nostro paesaggio, sentiamo profondamente la sua perdita». Alla fine, un appello: «Se qualcuno ha informazioni su quello che è successo, lo incoraggio a farsi avanti». (Fonte foto: CBC News, YouTube)
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